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Inserite le vostre adesioni alla proposta di Raffaele Ladu.
Testo ufficiale della richiesta:
"Al Ministro Guardasigilli pro tempore:"
Chiedo che tutte le leggi vigenti in Italia, comunitarie, nazionali e locali, vengano pubblicate nel loro testo italiano in un sito Internet facilmente leggibile da chiunque abbia un browser HTML 1.0, e gratuitamente accessibile, dacche' l'interesse dello Stato che le sue leggi siano a tutti note supera di gran lunga la speranza di qualsivoglia lucro. Poiche' gran parte del reddito nazionale italiano deriva dal commercio con l'estero e dal turismo, chiedo che tutte le leggi siano tradotte nelle principali lingue straniere del mondo, a cominciare dall'Inglese, e che tali traduzioni siano anch'esse inserite in Internet, alle medesime condizioni del testo italiano".
I dati personali acquisti con la form sotto riportata saranno utilizzati per l'invio della petizione al Ministro di Grazia e Giustizia e potranno essere diffusi e/o raccolti a fini statistici, in forma anonima, a giornali ed associazioni nazionali.
Con l'invio della form sotto riportata consento che vengano trattati, nell'ambito della iniziativa sopra riportata, i miei dati personali.
Inviato da: Sergio Pellecchia il March 13, 2001 at 20:24:30:
La legge non ammette ignoranza... ma se il testo
delle leggi e il continuo muarsi delle stesse
conseguente a sentenze della cassazione sono ad
uso esclusivo di pochi si crea di fatto un netta
divisione tra chi ha la possibilità di conoscerle
ed eventualmente aggirarle e chi deve solo subire
le conseguenza di ignorarle e non poter quindi
seguirne lo spirito, inoltre il linguaggio stesso
dei testi di legge e delle sentenze esclude la
comprensione delle stesse da gran parte dei
cittadini aumentando detta divisione. Pertanto è
da auspicare oltre ad una diffusione gratuita
delle norme vigenti anche una esposizione e
esplicitazione comprensibile a tutti affinchè
l'ignoranza non ammessa dalla legge venga
finalmente annullata.